15/07/09

Bando Start up e Spin off di imprese innovative – Multiscadenza – 2009/2013

La regione Molise ha pubblicato un bando per promuovere la capacità regionale di produrre ed utilizzare l’innovazione e la ricerca, favorendo l’incremento della produttività e la crescita dell’imprenditorialità attraverso un duplice bando a valere sulle risorse FESR ed FSE.
I progetti dovranno essere obbligatoriamente proposti su entrambi i fondi.
I progetti possono essere presentati da qualsivoglia soggetto intenda avviare una nuova impresa innovativa nel territorio regionale. Sono pertanto soggetti candidabili le persone fisiche o giuridiche, queste ultime anche riunite in forma di raggruppamento.
Possono essere candidati progetti riguardanti qualsivoglia settore produttivo, ad eccezione di quelli relativi ai prodotti di cui all’Allegato I del Trattato Istitutivo CE e nel rispetto delle limitazioni previste per i cd. “Settori sensibili”.
Sono ammissibili proposte progettuali inerenti iniziative di:
a) creazione e l’avvio di nuove imprese innovative (start up).
b) gemmazione di nuove imprese innovative (spin off).


Più in particolare:
- per “start-up” si intende l’operazione e il periodo durante il quale si avvia un'iniziativa imprenditoriale. Tale fase è caratterizzata da processi organizzativi ancora in corso e investimenti fissi da realizzare, necessari all’entrata a regime dell’iniziativa di impresa.
- per “spin-off” si intende una società di capitali sorta dall’intento di dare una ricaduta aziendale e produttiva ad un'idea nata dal contesto della ricerca scientifica o dell’innovazione tecnologica ed organizzativa, maturata in ambiente universitario e/o nell’ambito di una o più aziende esistenti, che hanno sviluppato un know how scientifico o tecnico-operativo in grado di gemmare iniziative imprenditoriali innovative con riferimento ai prodotti, ai processi e ai mercati.
I progetti possono prevedere una durata degli interventi anche pluriennale. L’eleggibilità della spesa ammissibile decorre dalla data di presentazione della candidatura. La conclusione degli interventi, intesa quale data ultima dei titoli di spesa ascrivibili al progetto, dovrà comunque avvenire entro il 30 giugno 2015.
Per le finalità del presente Avviso, si qualifica impresa innovativa una impresa, come sopra definita, il cui ciclo produttivo determini o si fondi su almeno una delle seguenti “innovazioni”:
(i) nuova materia prima;
(ii) nuovo semilavorato;
(iii) nuovo prodotto (anche nel senso di reingegnerizzazione di un prodotto esistente);
(iv) processo produttivo innovativo rispetto al settore di appartenenza;
(v) processo organizzativo innovativo rispetto al settore di appartenenza.
Più in particolare, per innovazione s’intende l’introduzione di un prodotto, di un processo, di un servizio o di una soluzione che siano nuovi o significativamente migliorati rispetto alle attuali caratteristiche o usi del settore di appartenenza, inclusi miglioramenti significativi nelle caratteristiche tecniche, nei componenti e materiali (software compreso), nella praticità per l’utente o in altre caratteristiche funzionali. Tale innovazione può utilizzare nuove conoscenze o tecnologie o può essere basata su nuovi usi o su combinazioni inedite di conoscenze e tecnologie già esistenti.
A pena di inammissibilità, le candidature a valere sul FESR devono prevedere investimenti totali non inferiori a € 200.000,00.
I contributi sono concedibili nelle forme di contributo alla spesa, contributo in conto capitale, contributo in conto interesse e contributo in conto garanzia, a seconda della tipologia di interventi previsti e delle preferenze del soggetto proponente, nel rispetto dei massimali di aiuto vigenti e del tetto di contribuzione pubblica fissato in € 500.000,00.
Le spese ammesse a contributo sono:
1. investimenti per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
2. consulenza per la tutela della proprietà intellettuale, brevetti e marchi;
3. spese per brevettazione, licensing;
4. spese per test e sviluppo di prototipi;
5. investimenti per l’industrializzazione dei risultati.
Non sono ammissibili le spese a qualsiasi titolo sostenute in riferimento alle opere murarie, ai terreni ed ai veicoli.
Il contributo a valere sul FSE interviene in Regime “de minimis” e non potrà eccedere l’importo di € 200.000,00. Nel rispetto del tetto di contribuzione l’intensità di aiuto è pari al 70%. La nuova impresa innovativa beneficia del contributo pubblico in riferimento a:
1. percorsi formativi, volti allo sviluppo delle competenze tecniche e/o manageriali, funzionali alla fase di avvio della nuova impresa innovativa;
2. consulenza legale e contrattuale;
3. percorso di accompagnamento / tutoraggio sulle seguenti tematiche:
- progettazione dell’attività di ricerca, ove prevista;
- sviluppo piano di marketing, piano commerciale ed alleanze;
- sviluppo analisi economico-finanziaria;
- informazione e contatto con i soggetti gestori di fondi di seed/venture capital;
4. aiuti all’occupazione
5. sovvenzioni individuali non rimborsabili per contribuire all'avvio dell'impresa (incentivo –sostegno).
Termini di presentazione delle candidature: 2009 entro il 06/08/09;
dal 2010 al 2013: dal 01/03 al 30/04 di ogni anno, salve modifiche apportate da eventuali avvisi successivi.