L’azione
1 della misura 311, attivata con approccio LEADER nell’ambito della
misura 4.1.3 dell’Asse IV, finanzia tipologie di intervento
finalizzate alla creazione di attività economiche non agricole,
attraverso la realizzazione di investimenti in aziende agricole a
scopi ricreativi, turistici e sociali.
Possono
presentare domanda di aiuto gli imprenditori agricoli, di cui
all’art. 2135 del Codice Civile, che svolgono le attività previste
in coerenza con la Legge n. 96/06 (agriturismo) e con la Legge
Regionale 25 marzo 2010 n. 9 e successive modificazioni ed
integrazioni. I soggetti beneficiari al momento della presentazione
della domanda devono risultare iscritti nell’elenco regionale degli
operatori agrituristici di cui alla vigente normativa regionale o che
si impegnano ad ottenere la relativa autorizzazione a conclusione
dell’operazione.
L’area
di applicazione della presente azione è rappresentata dai territori
delle zone Leader della Regione Molise, selezionati nell’ambito
dell’Asse 4 del PSR Molise 2007-2013, ricadenti nelle aree
territoriali regionali di seguito riportate:
1)
Collina rurale (Macro-area D2)
Campodipietra,
Castelbottaccio, Castellino Del Biferno, Gambatesa, Gildone, Jelsi,
Lucito, Macchia Valfortore, Montemitro, Morrone Del Sannio, Petrella
Tifernina, Pietracatella, Provvidenti, San Felice Del Molise, San
Giovanni in Galdo, Sant'elia A Pianisi, Toro, Tufara
2)
Aree montane (Macro-area D3)
Baranello,
Busso, Campochiaro, Campolieto, Casalciprano, Castelmauro,
Castropignano, Cercemaggiore, Cercepiccola, Colle d'Anchise, Duronia,
Fossalto, Guardiaregia, Limosano, Matrice, Mirabello Sannitico,
Molise, Monacilioni, Montagano, Montefalcone Del Sannio, Pietracupa,
Oratino, Riccia, Ripalimosani, Roccavivara, Salcito, San Biase, San
Giuliano del Sannio, San Polo Matese, Sant'Angelo Limosano, Sepino,
Spinete, Torella del Sannio, Trivento, Vinchiaturo.
L’aiuto,
erogato in regime “de minimis”, consta di un contributo misto a
fondo perduto ed un finanziamento agevolato, comunque entro i
massimali di intensità di aiuto previsti del 50% della spesa
ammessa.
Non
saranno presi in considerazione progetti di investimento di importo
inferiore ad euro 20.000,00 o superiori ad euro 200.000,00.