20/06/11

PSR 4.1.3.- Agevolazioni per la riconversione delle imprese agricole in agriturismi – 11-08-11


La Regione Molise ha pubblicato un bando in attuazione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007/2013, Asse IV, Misura 413 "Azioni a sostegno della qualità della vita e della diversificazione dell’economia rurale" al fine di creare nuove opportunità occupazionali in aree rurali, sostenendo investimenti volti a favorire il miglioramento delle strutture rurali, la creazione di nuove occasioni di reddito per le aziende agricole che producono beni e servizi diversificati quali scopi ricreativi, turistici e sociali.
Soggetti beneficiari dell’intervento sono gli Imprenditori agricoli di cui all’art.2135 del Codice Civile, che svolgono le attività previste in coerenza con la Legge n. 96/06 (agriturismo) e con la Legge Regionale 25 marzo 2010 n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni.
I soggetti beneficiari, al momento della presentazione della domanda, devono risultare iscritti nell’elenco regionale degli operatori agrituristici di cui alla vigente normativa regionale o devono  impegnarsi ad ottenere la relativa autorizzazione a conclusione dell’operazione.
Il contributo, nella forma mista di conto capitale e conto interessi, ammonta al 50% della spesa ammissibile.
L’aiuto sarà erogato in regime “de minimis” in conformità al Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006, che prevede un massimo di € 200.000,00 di contributo pubblico nel triennio, ridotto dell’entità di eventuali contributi già percepiti dallo stesso beneficiario in “de minimis” nel periodo considerato (il triennio da considerare parte dalla data del Provvedimento di concessione degli aiuti).
Non saranno presi in considerazione investimenti di importo inferiore ad euro 20mila o di importo superiore ad euro 200mila.

L’area di applicazione della presente azione è rappresentata dai territori delle zone Leader della Regione Molise, ricadenti nelle aree territoriali regionali di seguito riportate:
1) Collina rurale (Macro-area D2)
2) Aree montane (Macro-area D3)
E' in corso di negoziazione una revisione del PSR 2007/2013 finalizzata ad estendere gli interventi della misura anche alle aree della collina irrigua (Macro-area D1); qualora la predetta negoziazione avresse esito positivo, l’area di intervento del presente bando sarà estesa anche a tali aree.

Nell'ambito del programma di investimenti, sono ritenute ammissibili le seguenti tipologie di spese:
- ristrutturazione e/o ampliamento di fabbricati rurali, nel rispetto delle tipologie architettoniche e costruttive locali, da destinare esclusivamente all’attività ricettiva e all’ospitalità agrituristica, compresi gli interventi sugli impianti per il rispetto delle norme igienico – sanitarie e l’acquisto di attrezzature (comprese attrezzature informatiche, hardware e software strettamente necessari alle attività), ad esclusione degli interventi di manutenzione, di adeguamento alle norme di sicurezza ed acquisto di arredi;
- realizzazione di impianti e attrezzature per il tempo libero, attività didattiche per adulti e ragazzi in età scolare, attività di assistenza ed animazione sociale a favore di utenti diversamente abili e bambini in età prescolare ed anziani;
- realizzazione di aree attrezzate a verde; allestimento di spazi attrezzati anche con i relativi servizi igienici al fine di consentire la sosta con tende, roulottes e campers;
- realizzazione di ricoveri per il maneggio di cavalli da escursione a completamento dell’offerta agrituristica.

I lavori di carattere edilizio, ivi compresi eventuali ampliamenti, sono possibili nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti. In ogni caso l’edificazione di nuovi volumi può essere consentita entro una percentuale massima del 20%, sulla volumetria del fabbricato oggetto di ampliamento, solo se si configura in termini di adeguamento delle strutture esistenti e di più funzionale fruizione delle stesse.
La capacità ricettiva dell’alloggio non può superare 25 posti letto e la somministrazione di pasti e bevande è consentita fino ad un massimo di 72 pasti giornalieri.
Le aree e le attrezzature dedicate all’attività agrituristica devono essere strutturate conformemente alle prescrizioni di cui alla Legge 9 gennaio 1989, n. 13.
In merito agli spazi aperti destinati ai campeggiatori possono essere realizzate dodici piazzole per gli agricampeggi, per un massimo di trenta ospiti e solo in aziende con estensione superiore a tre ettari di superficie agricola totale. Nelle suddette aree vanno assicurati i servizi igienico-sanitari, la fornitura di acqua e di energia elettrica, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi.

Per poter beneficiare delle agevolazioni, occorre che le imprese richiedenti:
- presentino progetti esecutivi corredati di autorizzazioni, pareri e nulla osta previsti dalle vigenti normative;
- presentino atti che dimostrino che il richiedente è in grado di far fronte alla quota di finanziamento a suo carico anche attraverso impegni specifici da parte di aziende di credito;
- presentino atti che dimostrino il possesso degli immobili oggetto di intervento di ristrutturazione;
- effettuino l’investimento esclusivamente all’interno dell’azienda agricola.

Nella valutazione delle domande risulteranno premianti ai fini della graduatoria finale i seguenti parametri:
- Soggetto beneficiario donna o con età inferiore a 40 anni
- Gamma dei servizi offerti (ludico ricreativi, servizi multimediali, uso della lingua, custodia animali al seguito, ecc.
- Interventi localizzati in comuni con tasso di disoccupazione e/o elevato spopolamento superiore alla media regionale (calcolato sull’ultimo quinquennio del dato disponibile)
- Interventi localizzati in aree D3 o nelle aree Natura 2000e/o in altre aree protette ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente
- Nuovi posti di lavoro creati

Le domande di aiuto devono essere trasmesse entro l’11 agosto 2011.